Gli obiettivi della mobilità di domani
Sono sette gli obiettivi che il Gruppo ATB si propone di realizzare nei prossimi anni per garantire un servizio sostenibile, innovativo e in linea con i più alti standard europei. Mezzi a basse emissioni, potenziamento dell’offerta, integrazione dei servizi e nuove tecnologie al servizio della mobilità sono i punti chiave per disincentivare l’uso dei mezzi inquinanti privati e costruire città più sostenibili.
Share modale al 40%
Secondo studi nazionali, Bergamo aveva raggiunto in periodi pre-covid un indice di accessibilità – ovvero una percentuale di spostamenti effettuati con servizi di trasporto collettivo (bus, tram, funicolari) e di spostamenti ciclopedonali o con mezzi in sharing – pari al 36%. Una quota alta per le città italiane di medie dimensioni, che ATB intende migliorare ulteriormente nel corso dei prossimi anni, raggiungendo entro il 2025 uno share modale del 40%, in linea con il livello medio delle città europee di medie dimensioni.
Flotta diesel-free
Per rispondere alle sfide delle associazioni internazionali di trasporto, l’obiettivo strategico di ATB è convertire l’intera flotta in mezzi a basse emissioni entro il 2025. Grazie a funicolari, tram e autobus elettrici, elettrico/ibrido o a metano, sarà possibile conseguire l’obiettivo di offrire un servizio di trasporto alimentato prevalentemente con energia elettrica.
Linea tramviaria T2
Nei prossimi 5 anni TEB progetterà, realizzerà e attiverà la nuova linea tramviaria T2 per collegare Bergamo a Villa d’Almè. La realizzazione della Linea T2 permetterà di consolidare gli effetti positivi già ottenuti con la Linea T1, migliorando l’accessibilità al capoluogo dalla direttrice della Val Brembana, risolvendo parte delle criticità legate agli elevati flussi veicolari all’ingresso in città e rendendo disponibile per i quartieri attraversati un servizio frequente e puntuale.
Potenziare il trasporto pubblico e alternativo
Nelle intenzioni di ATB, la mobilità alternativa (ciclabile e pedonale) costituisce, insieme al trasporto pubblico, il sistema ideale per permettere alla città di centrare gli obiettivi di shift modale. Per incentivare la mobilità ciclabile si prevede il potenziamento del sistema di ciclostazioni esistente.
Favorire politiche per disincentivare l'uso dell’auto
In linea con gli obiettivi individuati dal PUMS, ATB intende accompagnare al miglioramento delle prestazioni dei suoi veicoli il potenziamento di politiche atte a limitare l’uso dei mezzi privati. Per realizzare questo obiettivo, accanto agli investimenti sui servizi di trasporto collettivo, l’integrazione col sistema della sosta sarà una delle chiavi per sostenere il passaggio a modalità di trasporto a minore impatto.
Potenziare l’interscambio con il trasporto pubblico
In stretta correlazione con gli importanti investimenti di potenziamento della rete e dei servizi di trasporto collettivo, ATB punta l’attenzione anche sul potenziamento dell’offerta di sosta destinata all’interscambio auto e trasporto pubblico (Park&Ride), oltre alla progressiva modifica della regolamentazione della sosta nelle aree centrali e semi-centrali di Bergamo verso un modello che disincentivi la sosta su strada e/o quella di lungo periodo.
Investire nella digitalizzazione e nuove tecnologie
La digitalizzazione dei servizi e dei processi aziendali è al centro della strategia che ATB adotta per migliorare la sua offerta. Nella prospettiva del Gruppo, investire nell’innovazione tecnologica permette una maggiore integrazione, fruibilità ed efficienza dei servizi e garantisce un’ottimizzazione della gestione e dei processi.